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Potere di suggestione ed effetto placebo

Potere di suggestione ed effetto placebo pharmaceuticalchemistry.altervista.org

POTERE DI SUGGESTIONE ED EFFETTO PLACEBO.
Somministrazione in forma aperta e non. L’effetto della somministrazione aperta è sempre maggiore. L’effetto farmacologico è fino a dove arriva il livello del farmaco dato in forma nascosta, il resto è effetto placebo!!
L’effetto placebo è legato a meccanismi endogeni.

Molto comune > 10%
Comune: 1-10%
Non comune 1-0,1%
Raro: 0,1-0,01%
Molto raro: 0.01%
La suggestione, la modalità di assunzione , il contesto ambientale e la professionalità di chi somministra il f sono fattori  importanti per il paziente che assume il farmaco.

NEUROPSICOFARMACOLOGIA
SNC -> SNP -> SNP sensoriale e motorio. Il sistema motorio si divide a sua volta in  sistema nervoso autonomo (involontario. Muscolo liscio viscerale e muscolo striato cardiaco) e somatico (ciò che è volontario, muscolatura scheletrica).

SNA vs SNS
3 principali differenze:
effettori: organo o tessuto che compie l’attività, gli effettori del SNS  sono i muscoli scheletrici, gli effettori del SNA sono muscolo cardiaco, muscolo liscio, vasi sanguigni e ghiandole.
vie effettrici: le vie nervose che arrivano agli effettori, nella somatica ho un neurone che ha il corpo nelle corna anteriori del midollo spinale (SNC) e rilascia Ach a livello della placca muscolare, quindi ha assone lungo, rivestito da guaina mielinica, le vie nel SNA si organizzano in modo diverso, non c’è un unico neurone che fa da via effettrice, ma ci sono due neuroni, si discrimina il neurone pregangliare da quello postgangliare. Il pregangliare è sempre un neurone colinergico (può avere guaina mielinica), il postgangliare ha il corpo in una struttura rigonfiata (ganglio) con una guaina in cui sono posti anche altri corpi di altri neuroni. Come è fatta la via effettrice nel SNA dipende anche se è sistema nervoso simpatico o parasimpatico. Nel sistema parasimpatico sia il neurone pre che il postgangliare sono colinergici, nel sistema simpatico, il pre è colinergico il post noradrenergico.         Il sistema  simpatico include la midollare del surrene. Le cellule  della midollare del surrene ricevono ach e secernono adrenalina (e poca noradrenalina).
risposta organi target


Sistema simpatico: ha neurone postgangliare con assone lungo
Sistema parasimpatico: parte dalla zona cervicale del midollo spinale o dalla zona sacrale. Il neurone pregangliare ha l’assone lungo e il post corto.
La maggior parte dei tessuti hanno una doppia innervazione.
Nel SNA l’assone è fatto a grano di rosario, in questi rigonfiamenti avviene il rilascio del neurotrasmettitore  all’arrivo del potenziale d'azione, il rilascio di nt è diffuso e a distanza, lungo tutto il decorso dell’assone in prossimità dell’organo effettore.
Nel SNS invece il rilascio avviene in una zona specifica.
Il sistema autonomo mantiene le funzioni omeostatiche.
Il sistema simpatico è la divisione del sistema nervoso autonomo grazie alla quale sappiamo rispondere alle situazione di emergenza (reazione di lotta e fuga).
Il sistema parasimpatico è indispensabile per funzione di mantenimento e conservazione dell’energia.
Senza parasimpatico non possiamo vivere, senza simpatico invece sì.

Effetti del sistema simpatico: aumento l’afflusso di sangue ai muscoli scheletrici (vaso dilatazione), grazie alla complementare vasocostrizione dei muscoli viscerali, aumenta la frequenza cardiaca e contrattilità cardiaca, eccitabilità e conduzione (effetti cronotropo,  inotropo,  batmotropo e dromotropo positivi), aumenta la frequenza respiratoria, aumentata sudorazione, riduco motilità gastrica, dilatazione pupille (per percepire più dettagli), pallore (piloto la quota di sangue della cute ai muscoli), ridotta salivazione, cute fredda 8arriva meno sangue).
Simpatico: coinvolge la lettera E (ezercise, excitement, emergency and embarassment).

Effetti del sistema parasimpatico: maggiore attività dopo un pasto abbondante. Il flusso di sangue è dirottato ai visceri. Si è rilassati e poco vigili. La lettera è la D (digestive, defecation, diuresis).
Pelle calda, pupille contratte, pressione arteriosa, frequenza cardiaca e respiratoria sono basse, attività del tratto gastrointestinale è elevata.

La struttura di riferimento per capire il funzionamento dei farmaci che agiscono sul SNC è la sinapsi.


Il recettore di ricaptazione ha 12 domini transmembrana.
Il trasportatore che riporta in neurotrasmettitore lo ricapta e evita di rifare nt e spegne il segnale.
L’enzima nel vallo serve anch’esso a spegnere la stimolazione. Quindi solitamente c’è o uno o l’altro. Per es la sinapsi colinergica ha solo l’enzima.
Serotonina ha invece il trasportatore, dopamina anche, gaba, glicina, noradrenalina.
Depolarizzazione del neurone che fa aprire il canale Ca dipendente con un canale al Na volt dipendente.
Il golgi crea le vescicole.
Nel terminale postsinaptico c’è la trasmissione del segnale, aumenta/diminuisce l’cAMP, viene rilasciato Calcio, traduzione, ecc..
Acido glutammico decarbossilasi, dall’ac glutammico al GABA
Acetilcolina trasferasi: fanno la colina
Enzimi deputati alla sintesi dei nt
Tirosina: adrenalina, nora, dopa
Ac glutammico: GABA
Triptofano: quale nt produce?
Il nt come arriva nella vescicola? Con trasportatori sulla membrana della vescicola che agiscono contro gradiente (vMAT).
Se il nt è nel citosol viene degradato, enzimi del catabolismo del nt, a volte sono enzimi mitocondriali.
Recettori sulla membrana presinaptica, fanno feedback positivo, nella parte laterale, si attiva solo in condizioni di eccessivo rilascio di nt (alfa2 per noradrenalina, è un GPCR).
Sul terminale presinaptico oltre agli auto recettori possono esserci recettori per altri nt: sono gli etero recettori. Perché può esserci un terminale presinaptico che rilascia sul mio terminale presinaptico un altro nt.
Sinapsi tripartita: non ci sono i neurone pre e post sinaptico e poi ne fa parte anche l’astrocita: questo ha trasportatori per nt, può rilasciare nt, può sintetizzare nt, ha recettori per i nt.
(cell del SN astrociti, microglia, neuroni).
Tutti i F ad azione sul Sn hanno tra i target una delle macromolecole della sinapsi.
Es benzodiazepine: agiscono sui R postsinaptici
Antidepressivi: sul trasportatore o sul recettore post