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Come studiare il cambio di una risposta farmacologica indotta

Come studiare il cambio di una risposta farmacologica indotta pharmaceuticalchemistry.altervista.org

Come si studia come fa uno SNP a cambiare la risposta farmacologica?
Trasfezione del gene attraverso un plasmide in una cellula che di per se non ha il recettore beta 2 adrenergico. Devo assicurarmi che il recettore finisca in membrana e che accoppi la corretta G alfa stimolatoria. Così posso vedere quanto risponde la cell se gli do l’alfa 2 agonista, si forma cAMP.
Questa cosa la faccio su cell che esprimono il recettore normale e in cell che hanno il recettore polimorfico.
Ottengo due curve dose-risposta sigmoidali, quella del recettore ha un effetto massimo maggiore e una potenza maggiore. L’Effetto farmacologico dell’agonista è diverso in termini di potenza e efficacia a seconda di quale residuo aminoacidico occupi la posizione 164.
Potenza: concentrazione alla quale ho il 50% dell’effetto massimo, piu è basso piu il F è potente.
Efficacia: forza con cui il F interagisce con il sistema recettoriale (attività intrinseca).
Efficacia= 1 per agonista, tra 0 e 1 per agonista parziale, 0 per antagonista.

Prendo recettore nella forma comune e quello che ha la glicina in posizione 16:
premessa: tutte e due le cellule  devono esprimere la stessa quantità di recettore, guardo quanto ce n'è  all’inizio e quanto ne è stato internalizzato dopo l’esposizione all’agonista, nel wild tipe c’è ancora il 25% di R in superficie, nel recettore con la glicina non ho più recettore in superficie.
Avere SNPs può far variare la risposta e l’internalizzazione recettoriale.