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Mucose apparato digerente

Mucose apparato digerente pharmaceuticalchemistry.altervista.org

MUCOSA DI RIVESTIMENTO

La mucosa di rivestimento è lassamente aderente ai piani sottostanti, sui quali può scivolare. E’ presente uno strato do sottomucosa, caratteristica della superficie di labbra e guance.

Le labbra sono organi mobili, delimitanti la rima buccale, servono per l’assunzione di cibo e la fonazione. Sono provviste di un corredo muscolare, vi si distinguono una superficie esterna cutanea, una superficie interna rivestita da mucosa, ed un margine libero o di transizione (bordo roseo o vermiglio).

La cute è formata da epitelio pavimentoso cheratinizzato, nel maschio sono presenti peli e ghiandole sebacee.

Il bordo roseo è fornito di un epitelio pavimentoso stratificato molto spesso, privo di melanociti negli strati basale e spinoso. La lamina propria (derma) si solleva in papille assai alte che si approfondano nell’epitelio. Queste papille connettivali sono riccamente vascolarizzate: l’assenza di pigmento e la ricchezza del corredo vascolare determinano il caratteristico colore rosso. La superficie interna delle labbra presenta la mucosa di rivestimento (epitelio pavimentoso stratificato, con un modesto grado di cheratinizzazione, per la mancanza di forti attriti, la lamina propria provvista di lobuli ghiandolari a secrezione pura, piano muscolare costituito da muscoli intrinseci ed estrinseci).

MUCOSA MASTICATORIA

La mucosa masticatoria si dispone a rivestire quelle regioni della bocca che sono sottoposte a notevole attrito durante l’assunzione del cibo, la masticazione e la formazione del bolo.

Queste regioni corrispondono alla mucosa gengivale e al palato duro. Durante la masticazione si sviluppano forze notevoli (20/25 kg) e quindi occorre una mucosa estremamente compatta e robusta.

Caratteristiche: esteso rapporto epitelio di rivestimento-lamina propria, quindi la lamina propria si solleva in papille alte ed assai slanciate, la lamina propria è molto consistente e presenta numerose fibre collagene in uno strato di connettivo estremamente denso, notevole cheratinizzazione dell’epitelio di rivestimento. Quest’ultimo è del tipo pavimentoso stratificato, molto simile a quello dell’epidermide, ma non presenta uno strato corneo. Abbiamo così uno strato basale costituito da cellule proliferanti (elementi di rimpiazzo, avviene un turn over continuo).

Queste cellule si portano gradualmente verso gli strati più superficiali, nel contempo si differenziano e si trasformano (citomorfosi cornea dell’epidermide.

La mucosa masticatoria è costituita da: uno strato spinoso, strato granuloso (strato lucido nell’epidermide), strato cheratinizzato.

Queste cellule via via che procedono verso gli strati più superficiali, presentano un citoplasma in cui si accumulano fascetti di tonofilamenti che si associano a granuli cheratoialini. Il processo di cheratinizzazione è direttamente proporzionale al grado di attrito cui è sottoposto l'epitelio.

MUCOSA SPECIALIZZATA

Si trova principalmente a rivestire il dorso della lingua. Presenta particolari caratteristiche che conferiscono alla mucosa stessa la capacità di ricevere stimoli tattili anche di intensità minima, e stimoli specifici della sensibilità gustativa.

Si distinguono nella lingua un’apice, un corpo ed una radice posta dietro al V linguale.

In corrispondenza del dorso della lingua la mucosa presenta diversi tipi di papille. In generale le papille possono essere definite come rilievi di varia forma della lamina propria, sui quali si dispone seguendone il profilo l’epitelio.

Le papille vallate sono le più voluminose tra le papille della lingua. Sono disposte lungo il V linguale e sono costituite da un voluminoso rilievo connettivale cilindrico, l’epitelio si affonda intorno alla papilla, ne raggiunge la base e risale in questo modo tutto intorno alla papilla e viene a formarsi un profondo solco circolare detto vallo.

Le papille fungiformi sono rilievi ristretti alla base e rigonfiati alla loro estremità libera, assumono pertanto la forma di fungo o clava. Sono localizzate su tutto il dorso, ma sono più numerose all’apice e lungo i margini.

Le papille foliate si trovano sui margini subito al davanti del pilastro glossopalatino. Su tutta la superficie del dorso si trovano le papille filiformi o corolliformi, non contengono calici gustativi, e quindi non hanno funzione gustativa.

Le altre papille accolgono calici gustativi.