Cardiotossicità da FANS
Dopo il disegno dei COXIB e il loro uso, si è visto che erano molto potenti ma si è anche scoperto che COX2 era espressa anche da alcune cell tumorali, in particolare si ipotizzò che l’inibizione della COX2 in alcuni tumori potesse essere un modo per ridurre la crescita del tumore del colon retto. È stato fatto uno studio: ci sono condizioni predisponenti a questo carcinoma, lo studio voleva dimostrare che su queste persone se si davano i COXIB preventivamente si sarebbe ridotto il rischio di tumore. I risultati furono inaspettati: fra i pazienti con condizione predisponente al carcinoma al colon retto l’uso del rofecoxib è associato con un aumentato rischio cardiovascolare (aumento numero di ictus e infarti miocardici).
Lo studio è stato interrotto, si è cercato di capire il perché facessero questa cosa, anche guardando al passato.
Si è provato di spiegare anche il motivo per cui i COXIB facessero ciò: danno maggior probabilità di formare trobi e quindi dare trombosi o ictus. Questa ipotesi pro trombotica in realtà non è vera, ma l’ipotesi era: i FANS tradizionali che bloccano le due COX bloccano le due braccia di una bilancia, da una parte c’è il ruolo della prostaciclina-vasodilatatore e antiaggregante- e dall’altra c’è il trombossano-aggregazione piastrinica e vasocostrizione.
Quando uso inibitori selettivi per COX2 agisco solo sul piatto della prostaciclina, il risultato è che venendo meno l’azione dell’antiaggregante prevale l’azione del trombossano che fa aggregazione.
Questa ipotesi non regge perché? Si è fatto uno studio sul rischio di infarto del miocardio prendendo COXIB e FANS classici.
Rispetto a chi non assumono F con celecoxib il rischio non è aumentato, con rofecoxib il rischio aumenta proporzionalmente alla dose. Il rischio aumenta anche per altri FANS.
Se guardo il rischio di ospedalizzazione vedo che celecoxib non da rischio ma altri F classici si (es naprossene, diclofenac).
In conclusione:
1. non tutti i coxib danno la stessa cardiotossicità
2. c’è un rischio anche per altri FANS
Ad oggi la questione non è risolta, come la cardiotossicità si mette in relazione alla selettività si è visto che è questionabile.
I COXIB hanno deluso le attese perché hanno comunque effetti collaterali anche se sono selettivi! Si è anche deciso di essere molto cauti nell’usarli, il loro uso oggi è molto limitato, si usano solo in alcuni tipi di pazienti.
La loro tossicità è importante soprattutto in pazienti con altre patologie e negli anziani.