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Colocisti

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La parete di quest'organo presenta alcune caratteristiche dovute al fatto che in esso la bile ristagna, subendo modificazioni sostanziali.

La mucosa è sollevata in pieghe ramificate, alla cui formazione prende parte anche la lamina propria.

L'epitelio di rivestimento è batiprismatico semplice.

La mucosa si mette in rapporto con la tonaca fibromuscolare senza interposizione di una sottomucosa.

La tonaca fibromuscolare è costituita da fasci di fibrocellule muscolari lisce i,ntrecciate (si determina la spremitura dell'organo), e da fibre collagene.

In fine è presente una tonaca avventizia sulla faccia superiore, una sierosa peritoneale sulla faccia inferiore.

Nel contesto della mucosa non sono presenti ghiandole, l'epitelio di rivestimento è caratterizzato da un’orletto striato breve e sottile, formato da corti microvilli.

Le cellule epiteliali sono saldamente unite tra loro a livello delle parti apicali mediante complessi di giunzione (zonula aderente, occludente, desmosoma).

A queste aree, che devono esse considerate impermeabili, fanno seguito, verso il polo basale, la membrana caratterizzata da un profilo irregolare per la presenta di interdigitazioni che delimitano uno spazio canalicolare intercellulare esteso sino alla membrana basale su cui le cellule poggiano.

La colecisti non funziona solo come un serbatoio, ma serve anche a concentrare la bile assorbendo parte dell’acqua in essa contenuta.

Mentre nella fasi di riposo il sistema dei canalicoli intercellulari, che si delimita tra le cellule dell'epitelio di rivestimento appare ridotto ad una sottile fessura, nella fase di concentrazione della bile (trasporto attivo di Na+ e passivo di acqua) gli spazi canalicolari intercellulari risultano dilatati.

Nel plasmalemma delle superfici laterali delle cellule epiteliali è stata dimostrata attività ATPasica. Il trasporto attivo degli elettroliti, l’assorbimento di acqua  ha luogo a seguito del trasporto attivo di Na+ negli spazi intercellulari. Si stabilisce un gradiente osmotico che richiama acqua dal lume della colecisti.

In seguito avviene il drenaggio dei fluidi: spazi intercellulari, membrana basale, capillari sanguigni, tonaca propria.